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C’è l’ok al lancio della vespa samurai contro la cimice asiatica, rimaniamo in attesa della dichiarazione dello stato di calamità per il Piemonte
Scritto il 03-04-2020 da Ufficio stampa | Categoria: ambiente
In tempi di coronavirus molte notizie finiscono con l’apparire secondarie, ma l’attività agricola prosegue e questa notizia è importante. La Conferenza Stato-Regioni che si è svolta in teleconferenza ha dato il via libera alla moltiplicazione e al lancio della vespa samurai contro la cimice asiatica. È la notizia che gli agricoltori aspettano da mesi perché Trissolcus japonicus, acerrimo nemico di Halyomorpha halys, è veramente l’unica vera speranza di vincere la lotta contro la cimice.
La procedura prevede ora una serie di passaggi tecnici. Le regioni e le province autonome interessate dovranno acquisire lo studio che il Crea ha già predisposto e che contiene i criteri di riproduzione e poi presentare formalmente richiesta al ministero dell’Ambiente, ma tutto è già pronto in Piemonte. Al progetto stanno lavorando l’Università ed Agrion in collaborazione con il settore fitosanitario regionale, le organizzazioni di categoria e le associazioni di produttori.
“La cimice asiatica ha impattato pesantemente anche sul nostro territorio – spiega il Presidente di Cia Piemonte Gabriele Carenini – e dopo qualche anno dalla sua massima diffusione è importante che si dia il via a sistemi di lotta biologica, perché non è pensabile agire solamente con i trattamenti di sintesi”.”
“Ricordo infine – aggiunge Carenini – che è stato dichiarato lo stato di calamità a seguito dei danni procurati dalla cimice asiatica per il 2019 per Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Lombardia, mentre il Piemonte è ancora in attesa. Il Ministero faccia presto!”.
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